Come molti viaggiatori, Alan Ricks ha decorato la sua casa con i ricordi dei luoghi che ha visitato. Ma invece dei classici souvenir, nel suo appartamento nel South End di Boston ci sono opere d’arte trovate in Ruanda, Sierra Leone, Haiti e altro.
Ricks, un architetto, ha rinnovato l’appartamento nel corso di tre anni, migliorando la luce naturale, modificando la struttura e aggiungendo una nursery.
Situato all’ultimo piano di una casa di mattoni del 1850, lo spazio di circa 100 mq ha uno stile eclettico dato dai molti oggetti etnici e dai mobili di design.
La luce naturale entra nell’appartamento attraverso tre lati e una finestra per tetti. Il muro che separava la camera da letto dalla zona giorno è stato sostituito da una porta di fienile personalizzata.
Prima della ristrutturazione una scala occupava parte del living ed è stata sostituita da una scala a chiocciola che permette di accedere al tetto.
Il design e i dettagli sono stati sviluppati per evidenziare l’arte costruttiva
Alan Ricks
Nella zona cucina-soggiorno-pranzo, le maschere tradizionali africane e una pagaia fatta da una tribù indigena del Sud Pacifico vivono accanto a pezzi originali di Boston, come il divano.
Per la coppia, che durante la ristrutturazione aspettava un bambino, l’aggiunta di una nursery era una componente chiave del rinnovamento. Come nel resto della casa le vecchie travi in legno sono state dipinte di bianco.
