Il comfort acustico è una delle caratteristiche fondamentali per il benessere in mansarda, soprattutto quando è ubicata in città o in una zona rumorosa (ad es. vicino a un aeroporto o una fabbrica).
Cos’è il comfort acustico
Il comfort acustico è la condizione in cui un individuo non sia disturbato nella sua attività dalla presenza di altri suoni e non subisca danni all’apparato uditivo provocati da una esposizione più o meno prolungata a fonti di rumore.
La difesa dal rumore è un’esigenza primaria. L´esposizione al rumore, infatti, provoca disturbi psicologici e ostacola lo svolgimento delle normali attività di un essere umano, riducendone il rendimento e la capacità di concentrazione. Inoltre può avere effetti nocivi sulla salute sia fisica che psichica:
– dal punto di vista fisico può provocare danni all’udito, problemi di equilibrio e senso di vertigine, senso di stordimento ed emicranie, disturbi all’apparato cardiocircolatorio e a quello digerente;
– dal punto di vista psicologico provoca irritabilità, stati di angoscia e alienazione, alterazioni del ciclo del sonno.
Le fonti di rumore esterne sono essenzialmente costituite dal traffico di veicoli e dall’eventuale presenza, in prossimità dell’edificio, di attività produttive industriali.
Il rumore prodotto da tali fonti si propaga per via aerea e poi penetra all’interno dell’edificio attraverso il suo involucro edilizio. Le caratteristiche tecnologiche e costruttive risultano quindi determinanti nell’offrire una maggiore o minore resistenza alla diffusione verso l´interno delle onde sonore provenienti dall’esterno. Le finestre sono quindi i punti deboli dell’edificio nella difesa dal rumore.
Il criterio di valutazione del comfort acustico fa riferimento al livello sonoro e si misura in decibel, dB.
Il comfort acustico in mansarda
I componenti dell’involucro edilizio, come le finestre per tetti nel caso della mansarda, devono avere una buona capacità di isolamento acustico. Come per altri aspetti, anche per questo le mansarde hanno una posizione privilegiata in quanto più si sale in alto, più i rumori esterni sono ridotti. Ad esempio in una grande città, in un palazzo di molti piani, gli appartamenti più sono in alto, meno si sentono i rumori della strada.
In ogni caso anche in mansarda, pur avendo una posizione privilegiata per i rumori, è sempre meglio optare per finestre che offrano un buon isolamento acustico accanto a quello termico. Per questo in fase di scelta dei serramenti, verticali o per tetti, è importante chiedere sempre la prestazione acustica dell’intera finestra e non solo del vetro.
Molte delle condizioni di comfort rischiano infatti di essere vanificate da una cattiva installazione dei serramenti. Le criticità sono maggiori se si tratta di finestre per tetti, per il semplice fatto che la parte di involucro su cui vengono posate è una parte molto delicata della casa. Ma seguendo la procedura corretta non si corrono rischi di vanificare l’isolamento termico e acustico.
Ogni volta realizzato un foro in una copertura bisogna preoccuparsi di ripristinare la situazione iniziale e controllare che:
• il foro di inserimento della finestra o del lucernario sia ben isolato
• il serramento sia adeguatamente impermeabilizzato lungo tutto il perimetro
• la tenuta all’aria sia garantita.
L’isolamento del foro della finestra può essere garantito ad esempio da una cornice isolante, da installare sul controtelaio su cui verrà posato il serramento, una sorta di cuscinetto in grado di isolare il nodo incriminato.
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