Terrazza a tasca in mansarda: normative e tutto quello che devi sapere

Vuoi creare una terrazza a tasca nella tua mansarda? Ecco le normative e le informazioni utili per poterla realizzare.

La terrazza a tasca (o vasca) è la soluzione architettonica ideale se hai una mansarda e desideri creare uno spazio all’aperto in una posizione privilegiata e allo stesso tempo vuoi aumentare la luminosità della tua abitazione.

Per poterla realizzare dovrai fare dei lavori di ristrutturazione, ma la tua mansarda aumenterà di valore, di luce naturale, comfort e bellezza. Inoltre potrai accedere a vantaggiosi Bonus fiscali. Ecco come fare.

Terrazza a tasca: che cos’è?

Per terrazza a tasca si intende quella sorta di piccolo balcone ricavato nell’ultimo piano di una casa o condominio che abbia un tetto a falda. Si tratta di una terrazza incassata nel tetto (come una tasca), delimitata dal parapetto e dalle spallette perimetrali, il cui interno non è visibile dal basso in quanto incassato nel tetto.

La profondità dipende dalla pendenza della falda del tetto: più è spiovente, meno spazio si avrà a disposizione per realizzare la terrazza.

Terrazza a tasca, Permesso di Costruire richiesto

Se desideri realizzare una terrazza a tasca, è necessario demolire una parte del tetto, per questo motivo, nella maggior parte dei Comuni italiani, devi presentare un Permesso di Costruire con il progetto redatto dal tecnico strutturista. In alternativa, potresti presentare Scia, cioè la Segnalazione Certificata di inizio attività (ma sempre meglio sentire il parere di un tecnico). Se la tua mansarda si trova nel centro storico o si trova in un edificio sottoposto a vincoli paesaggistici, potrebbero essere richieste anche altre autorizzazioni o essere presenti vincoli nella sua realizzazione.

Ristruttura il sottotetto e risparmia grazie agli incentivi fiscali 50%

Scopri come funziona la detrazione del 50% per le ristrutturazioni, quali lavori sono previsti e come richiederla

Scarica subito la guida al Bonus ristrutturazioni

Terrazza a tasca in condominio

Se la tua mansarda si trova in condominio e vuoi realizzare una terrazza a tasca, l’iter è più complesso.

La prima cosa che devi fare è controllare che nel regolamento non sia indicato un esplicito divieto di modifica delle aree comuni e quindi anche del tetto: in questo caso, purtroppo, è impossibile la realizzazione della terrazza. Altra cosa fondamentale, non dovrai ledere il diritto degli altri condomini al libero godimento del bene comune, che in questo caso è il tetto (ma questo problema emergerebbe solo se il sottotetto fosse condominiale e la nuova terrazza privata impedisse il libero accesso al tetto). Sempre nell’ottica di non danneggiare il condominio, nella costruzione del terrazzo a tasca, la porzione scoperta dovrà essere assolutamente isolata e ben coibentata e il tetto non dovrà subire alcun danno durante i lavori. Se l’opera finita è visibile, dovrai infine tener conto anche del decoro del condominio.

In ambito di realizzazione di terrazzo a tasca, la Corte di Cassazione si è recentemente espressa sostenendo che il singolo proprietario dell’unità abitativa che si trova nel sottotetto del palazzo può realizzare questo tipo di terrazzo pagando i lavori di tasca sua e senza doversi consultare con il resto dei condòmini. È possibile, dunque, fare singolarmente delle modifiche alle parti comuni dell’edificio nel proprio interesse e a proprie spese. La Corte ha comunque sottolineato che il diritto al libero godimento del bene di ogni condomino finisce quando agli altri è richiesto un sacrificio.

La regola generale, comunque, impone di dare comunicazione all’amministratore dell’inizio dei lavori, meglio ancora sarebbe chiedere sempre il permesso ai condomini (e farsi seguire da un professionista esperto che realizzi l’opera a regola d’arte, prevenendo futuri spiacevoli contenziosi condominiali).

Per la Corte di Cassazione non ci sono ostacoli alla realizzazione di un terrazzo di proprio uso esclusivo sempre che non ci siano modifiche sostanziali alla consistenza del bene e che l’opera non alteri la funzione di copertura e di protezione delle strutture sottostanti.

Come costruire una terrazza a tasca

Per costruire una terrazza a tasca è necessario rimuovere una parte della copertura, conservandone, verso l’esterno, una porzione sufficiente che funga da parapetto.

Si procede poi con la costruzione di spallette in muratura che delimitino il nuovo terrazzo. Le spallette possono essere realizzate anche con infissi su misura, per un effetto finale più luminoso.

In questa fase si devono poi aggiungere gli elementi tecnici come l’impianto elettrico per eventuali luci all’esterno e, molto importante, un pozzetto per lo scarico dell’acqua. 

E’ infatti fondamentale che la nuova terrazza sia ben impermeabilizzata, per evitare infiltrazioni, e dotata di un buon isolamento termico, per garantire comfort. Da un punto di vista costruttivo, il pavimento del terrazzo deve essere leggermente inclinato verso l’esterno, così da raccogliere tutta l’acqua piovana verso il pozzetto (che dovrà essere collegato al pluviale più vicino). 

Per concludere la realizzazione della terrazza a vasca, dovrà essere dato l’intonaco sulle spallette e sul parapetto, verranno aggiunte delle scossaline in rame o acciaio, verrà posata la pavimentazione del terrazzo, infine verranno installati i serramenti.

Vuoi portare più luce nella tua casa e non sai da dove cominciare?

Affidati ai Consulenti VELUX per trasformare le tue idee in realtà, dai primi spunti al lavoro finito.

Contatta un Consulente VELUX

Terrazza a vasca e Bonus ristrutturazioni

Concludiamo con una bella notizia: il tuo futuro terrazzo a tasca ti costerà la metà. Sono infatti ancora attivi gli incentivi per la ristrutturazione, fino al 31 dicembre 2024, e rientrano in questo Bonus fiscale anche i lavori per l’apertura di un terrazzo a tasca, come altri lavori di ristrutturazione del tetto e del sottotetto. In questo tipo di lavori è prevista la detrazione Irpef pari al 50% della spesa sostenute, che verrà versata in 10 quote annuali di uguale importo, per una spesa massima detraibile di 96.000 euro.

Copia il link e condividi Link copiato!

Data:

Autore:

Elena Liziero
Realizzazione

Un attico total white con terrazzo

Un attico total white con pareti oblique che riflettono e distribuiscono la luce naturale in tutti gli ambienti

Club progettisti VELUX

E' arrivato il momento di ristrutturare il sottotetto? Trasformalo in una luminosa mansarda. Affidati all'esperienza del Club Progettisti VELUX.

Trova un progettista Sei un progettista? Scopri i vantaggi del Club VELUX