Luce naturale e luce artificiale

La luce, in ogni sua forma, è indispensabile alla vita, ma è soprattutto quella naturale che ci serve ogni giorno. Nel suo costante alternarsi con il buio, la luce crea l’ambiente ideale in cui ogni essere vivente può crescere e svilupparsi. E quando viene a mancare provoca scompensi a livello biologico e psicologico.

Luce naturale per un ambiente ottimale

In ogni abitazione la luce naturale dovrebbe essere la principale fonte d’illuminazione, non solo per rendere la nostra casa più salubre e confortevole, ma anche per farci risparmiare energia. La luce artificiale, invece, dovrebbe integrare quella naturale dopo il calar del sole o nelle giornate particolarmente buie, per permetterci di portare avanti le nostre attività. Se le varie fonti di luce sono utilizzate al meglio e distribuite correttamente negli ambienti, il rapporto tra luce e ombra è ottimale e i nostri occhi non si affaticano.

In quest’ottica la disposizione degli spazi è determinante, soprattutto quando parliamo di stanze in cui soggiorniamo a lungo. Ecco perché nella scelta di una casa è preferibile che la zona giorno sia orientata a sud, sud-est o sud-ovest, così da riuscire a godere di molte ore di luce (e di sole) al giorno, in ogni stagione.

Anche in mansarda la luce riveste un ruolo centrale e la luce zenitale, cioè quella che proviene dal tetto, è la migliore in quanto non risente né dell’orientamento della casa, né delle stagioni o degli orari del giorno.

Un altro aspetto da considerare è che le finestre per tetti fanno entrare il doppio della luce rispetto ai serramenti in facciata, illuminando in profondità ogni angolo della casa ed evitando zone troppo buie.

Quando non è possibile inserire delle finestre, come ad esempio in un corridoio o in un bagno cieco, si può optare per il tunnel solare, una soluzione interessante che, attraverso un tubo riflettente, convoglia la luce dal tetto allo spazio della casa che si vuole illuminare: i lumen trasmessi sono paragonabili a quelli generati da una lampadina da 60W, con la differenza che si tratta di luce naturale con tutte le sue benefiche conseguenze.

Luce artificiale per il comfort in tutte le ore del giorno

Quando la luce del giorno si attenua, è necessario utilizzare la luce artificiale, in modo da mantenere un buon comfort visivo.

Anche in questo caso le soluzioni possono variare a seconda di come si vive uno spazio. Luce diretta per le zone che richiedono una buona visuale, come il piano della cucina, il tavolo da pranzo e la scrivanialuce morbida e diffusa per il salotto, per favorire il relax e la conversazione.

Con l’illuminazione artificiale è anche possibile dare risalto ad alcuni elementi della casa, in particolare a quadri, fotografie, opere d’arte e soprammobili. Progettando diversi punti luce, da accendere e spegnere a seconda delle occasioni e degli orari, è possibile creare scenari diversi.

Se dunque studiare e progettare l’illuminazione naturale è indispensabile per sentirci bene nella nostra casa, anche la luce artificiale non va sottovalutata per vivere i nostri spazi nel modo più confortevole possibile e in qualsiasi momento della nostra giornata.

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Autore:

Elen Bono

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