Gli spazi sotto al tetto spesso sono difficili da riscaldare a causa delle forme un po’ atipiche.
A volte è difficile trovare la soluzione giusta, per questo devi fare delle valutazioni preliminari prima di scegliere l’impianto più adatto alle tue esigenze e alla funzione della tua mansarda.
Utilizzo dei locali da riscaldare
L’utilizzo della stanza è decisivo per capire come scaldare una mansarda, perché ci sono differenze sostanziali tra un soggiorno, che viene usato tutto il giorno, e una stanza aggiuntiva, che viene utilizzata saltuariamente.
Per questo non devi necessariamente scegliere lo stesso tipo di riscaldamento per una stanza gli ospiti, che viene sfruttata solo qualche volta durante l’anno, e per la tua camera da letto, che usi quotidianamente.
La scelta può variare anche a seconda della tipologia della stanza: in bagno scegli uno scaldasalviette invece di un termosifone normale, in modo da intiepidire gli asciugamani e renderlo ancora più confortevole.
Volume degli ambienti da riscaldare
Uno dei parametri indispensabili per definire la potenza e la dimensione dei radiatori. è il volume della stanza da riscaldare.
La potenza da sviluppare viene calcolata in relazione al volume dell’ambiente e, per riscaldare una stanza ben isolata, è circa 30 watt per metro cubo. Esistono online calcolatori automatici di potenza che anche se non tengono conto della pendenza, possono essere ottimi indicatori e guidarti nella scelta.
Per ottenere una stima più accurata devi misurare le dimensioni della mansarda in modo da ottenere il volume corretto e con questo calcolare la potenza.
- Calcolo del volume di un sottotetto tradizionale. Nel caso di una mansarda in cui il tetto è una linea dritta dal colmo al pavimento, per calcolare il volume la formula è semplice e riprende quella del volume di un prisma: volume = (Altezza fino al colmo x Larghezza stanza x Profondità stanza) / 2
- Calcolo del volume di un sottotetto chiuso in parte. Se hai chiuso la mansarda nella parte con altezza inferiore ai 150 cm o hai creato un controsoffitto nella parte più alta, il calcolo deve essere effettuato sottraendo la parte chiusa al volume totale.
Impianto di riscaldamento esistente e scelta energetica
Se la tua casa è riscaldata da una caldaia a gas o da una pompa di calore, la cosa migliore è collegare la nuova stanza all’impianto esistente, soprattutto se la mansarda è un ambiente che verrà utilizzato quotidianamente.
Ampliamento dell’impianto esistente
Per ampliare l’impianto per prima cosa devi verificare se è abbastanza potente per riscaldare efficacemente il volume aggiuntivo e se le tubazioni attuali sono ben posizionate e accessibili, per evitare che il lavoro sia troppo invasivo e costoso.
L’ampliamento di un impianto di riscaldamento è una soluzione più costosa perché ha bisogno di lavori di allacciamento. Ma, anche se richiede un investimento significativo, nel lungo termine può essere una soluzione meno costosa, visto che è integrata nell’impianto già esistente.
Riscaldamento aggiuntivo
Se la tua casa non ha una caldaia o una pompa di calore o la mansarda non è destinata all’uso quotidiano e vuoi evitare un investimento troppo ingente per collegarla all’impianto, puoi utilizzare varie tipologie di riscaldamento di tipo elettrico, come i radiatori a infrarossi o i radiatori svedesi, che forniscono calore quasi immediato.
L’installazione è semplice e i prodotti sono abbastanza economici, anche se devi tenere presente che l’utilizzo inciderà sull’importo della bolletta elettrica.
Non è necessario surriscaldare un sottotetto perché l’aria calda sale verso l’alto e la mansarda può beneficiare, in parte, del calore proveniente dai piani inferiori
Qualunque sia la tua scelta devi tenere conto anche dell’isolamento e della ventilazione della mansarda.
Un buon isolamento consente di trattenere il calore e quindi di non perdere efficienza energetica, mentre una ventilazione efficace migliora l’aria all’interno senza disperdere il calore.
La combinazione di riscaldamento, isolamento e ventilazione ti consentirà di raggiungere una temperatura ideale.
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