Cambio d’uso da sottotetto a mansarda: quali sono i passaggi da fare per una mansarda a norma

Hai un sottotetto che vorresti trasformare in una confortevole e luminosa mansarda? Ecco quali sono le norme che devi seguire.

Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione, ecco qual è la differenza secondo la Legge italiana tra un sottotetto e una mansarda.

Definizione di mansarda secondo la norma italiana

La mansarda è un locale ricavato al di sotto delle falde del tetto che deve avere finestre verticali o abbaini che permettano il passaggio di luce naturale. Una mansarda deve rispettare tutta una serie di requisiti di abitabilità: altezze minime e medie interne, aeroilluminazione, praticabilità strutturale del solaio di calpestio, impianti, servizi igienici, ecc. Catastalmente parlando non esiste la mansarda, è un locale che rientra negli immobili abitabili con categoria catastale A/2 e cioè abitazione di tipo civile.

Definizione di sottotetto secondo la Legge italiana

La soffitta o sottotetto è un locale posto all’ultimo piano normalmente di categoria catastale C/2 e quindi non abitabile, a differenza della mansarda che è sempre un locale posto all’ultimo piano che deve avere la categoria catastale A/2 (quindi abitabile). In mancanza di questo requisito (categoria catastale A/2) anche se comunemente la si definisce comunque mansarda o piano mansardato, tecnicamente e soprattutto giuridicamente è un sottotetto o soffitta, non abitabile.

Secondo la norma italiana il sottotetto è un locale posto all’ultimo piano di categoria catastale C2 e quindi non abitabile, mentre la mansarda è di categoria catastale A2 ed è abitabile.

Come far diventare abitabile il tuo sottotetto

Per trasformare una soffitta in una mansarda devi innanzitutto rispettare queste due norme fondamentali: le altezze minime e il rapporto aeroilluminante.

Le altezze minime per trasformare un sottotetto in mansarda abitabile

C’è una Legge nazionale che stabilisce che, per rendere il sottotetto abitabile, l’altezza minima deve essere di 2,70 metri per gli ambienti vivibili come la cucina, il salotto o le camere e di 2,40 metri per i locali a servizio dell’abitazione come disimpegni, bagni e corridoi. C’è una deroga nazionale alle altezze minime, è prevista nei comuni montani al di sopra dei 1.000 metri, per le particolari condizioni climatiche e tipologie costruttive locali: in queste zone l’altezza degli ambienti considerati abitabili è di 2,55 metri lineari.

Se il tuo sottotetto è basso e non si trova in zone montane non disperare: esistono Le leggi regionali per il recupero dei sottotetti, sono diverse per ogni Regione però spesso consentono deroghe alle altezze medie o minime nazionali. Inoltre alcune Regioni consentono di rendere abitabili anche soffitte molto basse oppure permettono interventi di sopraelevazione.

Soppalco illuminato da finestre per teti

Il rapporto aeroilluminante per rendere abitabile un sottotetto

La luce naturale è fondamentale per garantire la vivibilità della tua futura mansarda. A livello nazionale c’è una norma anche sull’ampiezza minima delle finestre, per garantire livelli adeguati di aerazione e illuminazione. In dettaglio, il DM 5 luglio 1975  stabilisce che “per ciascun locale d’abitazione, l’ampiezza della finestra deve essere proporzionata in modo da assicurare un valore di fattore di luce diurna medio non inferiore al 2% e comunque la superficie finestrata apribile non dovrà essere inferiore a 1/8 della superficie del pavimento”. Studi affermano che una luminosità maggiore aumenta il comfort e la salubrità della tua futura mansarda, inoltre sembrerà otticamente più grande. Anche per questo tipo di parametro le Leggi regionali per il recupero sottotetti hanno delle deroghe. Prima di iniziare i lavori informati presso il Comune dove si trova il tuo sottotetto da ristrutturare per capire quali sono i valori minimi richiesti.

Se vuoi trasformare il tuo sottotetto in mansarda con lavori leggeri devi presentare una SCIA, per lavori di ristrutturazione più pesanti serve il Permesso di costruire oppure una SCIA alternativa.

Quale permesso serve per trasformare un sottotetto in mansarda abitabile?

Dopo aver approfondito quali sono le altezze medie e minime che deve avere la tua mansarda e se dovrai inserire nuove finestre, ecco che devi scegliere quale permesso di costruire ti serve per avviare ufficialmente i lavori di ristrutturazione.

Il risanamento conservativo o altri lavori leggeri richiedono la SCIA

I lavori di restauro e di risanamento conservativo della tua mansarda sono considerati giuridicamente interventi edilizi “leggeri” rivolti a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo stesso, ne consentano anche il mutamento delle destinazioni d’uso purché con tali elementi compatibili, nonché conformi a quelle previste dallo strumento urbanistico generale e dai relativi piani attuativi. Questi lavori comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione di elementi estranei.

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La ristrutturazione del sottotetto richiede un Permesso oppure la SCIA alternativa al permesso

Se per trasformare il tuo sottotetto in mansarda devi fare dei lavori più pesanti, ad esempio l’inserimento degli impianti (idrico, elettrico, etc.) richiesti dalle nuove esigenze abitative (mansarda abitabile al posto di sottotetto), o anche una modifica interna degli elementi strutturali dell’organismo edilizio, con l’inserimento (e non il solo rinnovo) di pareti divisorie ed una nuova distribuzione interna, in questo caso si tratta di una ristrutturazione edilizia e non di un semplice restauro o risanamento conservativo. In questo caso al Comune va presentato un Permesso di costruire o una Scia alternativa.

Essendo la materia un po’ complessa, ti consigliamo di avvalerti della consulenza di un professionista esperto che sappia consigliarti sia sull’aspetto progettuale che su quello normativo.

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Autore:

Elena Liziero
salotto
Realizzazione

Come trasformare gli ambienti con la sola luce dall’alto

Con il solo rinnovamento del tetto questa casa è stata resa più confortevole grazie all'aggiunta di finestre per tetti.

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