Leggi regionali per il recupero dei sottotetti

Le leggi regionali per il recupero dei sottotetti definiscono altezze minime, volumetrie, rapporto aero-illuminante del sottotetto da recuperare. Ecco tutti i link alle leggi.

Desideri trasformare il tuo sottotetto in una accogliente mansarda? La prima cosa che devi fare è informarti sulle leggi regionali vigenti che determinano le specifiche come altezze minime, volumetrie, rapporto aero-illuminante del sottotetto da recuperare.

Le possibilità, le condizioni, i limiti rispetto alla trasformazione delle soffitte in mansarde abitabili stabiliti da ogni Regione sono molto diversi tra loro. Ecco di seguito una panoramica delle caratteristiche comuni.

leggi regionali sottotetto

Altezze minime

Tutte le Regioni richiedono per i sottotetti altezze medie inferiori ai 270 cm regolari, ma con differenze sostanziali. L’altezza media più comune per il locali abitabili è di 240 cm (per esempio Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Veneto). In alcuni casi, per i locali di servizio, bagni, corridoi, viene ulteriormente abbassata di 10 cm.

Molte Regioni permettono un’ulteriore riduzione dell’altezza (in genere di 20 cm) anche nei Comuni classificati come montani o semimontani, o al di sopra di una certa altitudine: ad es. Calabria, Emilia Romagna e Molise. Le normative di Lazio, Liguria, Toscana e Puglia prevedono che gli spazi al di sotto di un’altezza minima, se non sono posti in corrispondenza di fonti di luce, devono essere chiusi con muri o mobili.

Apertura di finestre nel sottotetto

Tutte le Regioni prevedono la possibilità di aprire finestre e lucernai per illuminare i locali con luce solare (ma in alcuni casi sotto particolari prescrizioni o con l’esclusione di alcune zone del territorio). Il rapporto aero-illuminante (cioè il rapporto tra la superficie delle finestre e quella del pavimento) stabilito per Legge a livello nazionale è 1/8; ma in molte Regioni si arriva fino a 1/16.

Sull’apertura finestre e rapporto aeroilluminante, molte normative locali prevedono inoltre delle specifiche deroghe, soprattutto per mansarde ubicate in centro storico.

Alzare il colmo e modificare la pendenza del tetto

In quasi la metà delle Regioni (ad esempio in Veneto, Campania, Molise, Toscana) per ottenere le altezze medie e minime richieste dalle loro leggi non è permesso alzare la quota del colmo o modificare la pendenza del tetto.

Alcune Regioni consentono di elevare il tetto, ma a precise condizioni: ad esempio in Liguria se si innalzano i muri, la nuova altezza dell’edificio non deve superare quella prevista dal piano regolatore; nel Lazio si può modificare sia l’altezza di colmo che la pendenza della copertura purché non comporti un aumento superiore al 20% della volumetria del sottotetto esistente.

Qualche Regione esclude la possibilità di innalzare il tetto solo in alcune zone: ad esempio in Emilia Romagna le altezze di colmo e il resto non si possono modificare nei centri storici.

Per recuperare in altezza non c’è solo la possibilità di innalzare il tetto: lo stesso risultato si può ottenere anche abbassando il solaio del sottotetto, ma solo se quest’operazione non riduce l’altezza dell’ultimo piano inferiore a quella standard. È permesso abbassare il solaio in Calabria, in Puglia, in Emilia Romagna e in Molise (in queste due Regioni a condizione che il prospetto del fabbricato non cambi).

Vuoi portare più luce nella tua casa e non sai da dove cominciare?

Scopri come funziona la detrazione del 50% per le ristrutturazioni, quali lavori sono previsti e come richiederla

Contatta un Consulente VELUX

Regole comunali sui sottotetti

Prima di iniziare qualsiasi importante lavoro di recupero di un sottotetto è importante rivolgersi al Comune dove si trova l’immobile per verificare tutte le relative leggi vigenti.
Le normative di alcune Regioni riservano infatti ai Comuni la possibilità di decidere quali lavori si possono fare su un sottotetto e dove si possono recuperare.

In Liguria, Piemonte, Sicilia, Sardegna occorre verificare presso i Comuni se hanno ristretto le aree o tipologie di immobili nei quali i sottotetti non possono essere recuperati. In altre regioni (come Emilia Romagna, Molise, Umbria, Veneto) i sindaci possono sempre decidere limitazioni o porre vincoli alla trasformazione dei sottotetti in abitazioni.

Link alle leggi regionali per il recupero dei sottotetti

Abruzzo

Calabria

Campania

Emilia Romagna

Friuli Venezia Giulia

Lazio (si accede ricercando sottotetti)

Liguria

Lombardia

Marche

Molise

Piemonte

Puglia

Sardegna

Sicilia

Toscana

Umbria

Val d’Aosta

Veneto

Approfondimenti

Copia il link e condividi Link copiato!

Data:

Autore:

Elena Liziero
Realizzazione

La ristrutturazione di un attico antico a Roma

Una mansarda restaurata tenendo conto delle sue particolarità storiche e artistiche, con una zona giorno formale e una zona notte in mansarda più accogliente e intima.

Club progettisti VELUX

E' arrivato il momento di ristrutturare il sottotetto? Trasformalo in una luminosa mansarda. Affidati all'esperienza del Club Progettisti VELUX.

Trova un progettista Sei un progettista? Scopri i vantaggi del Club VELUX