Cila o Scia per ampliamento mansarda

Per un ampliamento in mansarda quale tipo di permesso serve? Ecco i permessi di costruire richiesti per i diversi tipi di interventi.

Per un ampliamento in mansarda serve la Cila o la Scia?

La Scia, segnalazione certificata di inizio attività, sostituisce la Cila quando l’intervento riguarda opere strutturali: occorre un progetto redatto da un professionista abilitato e depositato al Genio civile. Esempi tipici sono la realizzazione di una porta o finestra su muro portante, la creazione di un solaio, il rifacimento del tetto, il consolidamento di fondazioni, pilastri o travi.

Cila o Scia ampliamento mansarda

Lavori che richiedono la Scia edilizia

La Scia deve essere utilizzata per:

  • gli interventi di manutenzione straordinaria sulle parti strutturali dell’edificio
  • interventi di restauro e di risanamento conservativo riguardanti le parti strutturali dell’edificio
  • interventi di ristrutturazione edilizia
  • le varianti a permessi di costruire che non modifichino parametri urbanistici e volumetrie, destinazione d’uso, categoria edilizia e che non alterano la sagoma degli edifici vincolati
  • le varianti a permessi di costruire che non portino a una variazione essenziale, ma solo se sono conformi alle prescrizioni urbanistico-edilizie e attuate dopo l’acquisizione degli eventuali atti di assenso richiesta dalla normativa sui vincoli paesaggistici, idrogeologici, ambientali, di tutela del patrimonio storico, artistico e archeologico e prescritti dalle altre normative di settore.

Con la Scia occorre l’intervento di un professionista tecnico abilitato che certifichi la bontà del lavoro. Non è previsto il pagamento di oneri al Comune e gli interventi possono partire immediatamente (il Comune può, però, bloccare il cantiere entro 30 giorni per non conformità di natura tecnica o giuridica).

I lavori realizzabili con la Scia possono iniziare il giorno stesso in cui si presenta la documentazione.

Per essere sicuri sul tipo di permesso da presentare, prima di iniziare i lavori di ampliamento di una mansarda, è sempre meglio chiedere il parere a un tecnico che poi sarà anche in grado di elaborare la certificazione.

Scia alternativa al permesso di costruire

È possibile usare la Scia in alternativa al posto del permesso di costruire per i seguenti interventi (più “pesanti”):

  • ristrutturazione edilizia che porti a un organismo edilizio del tutto o solo in parte diverso dal precedente e che comporti modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti
  • ristrutturazione edilizia che, solo per gli immobili nei centri storici, comporti un cambio della destinazione d’uso (es. da ex loft industriale a mansarda)
  • interventi che comportino modifiche della sagoma di immobili sottoposti a vincoli.

In questi casi, dopo la presentazione della Scia è necessario aspettare almeno 30 giorni prima dell’effettivo inizio dei lavori.

I lavori che richiedono la Cila

La Cila riguarda invece questi lavori di manutenzione più “leggeri”:

  • nuovi allacciamenti o rifacimento di fognature esistenti
  • il riordino degli spazi interni con spostamento di tramezzi e divisori non portanti, la creazione di controsoffitti in cartongesso, realizzazione piscina esterna, installazione e posa in opera di canna fumaria
  • il rifacimento degli impianti elettrico, idrico, di riscaldamento, di condizionamento, antintrusione. Per i nuovi impianti termici è obbligatorio il deposito della certificazione ex l. n.10/1999 a firma di un professionista, mentre per i nuovi impianti elettrici, gas e riscaldamento occorre redigere la dichiarazione di conformità a cura dell’installatore.
  • le opere di frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari purché non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione di uso, compresa l’apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne (sempre che non riguardino le parti strutturali dell’edificio). Nel caso di spostamento di pareti, si deve trasmettere all’Amministrazione comunale l’elaborato progettuale e la Cila attraverso l’asseverazione di un tecnico.

La certificazione Cila deve contenere al suo interno i dati e i documenti dell’impresa alla quale si intende affidare la realizzazione dei lavori, oppure la dicitura “lavori in economia” nel caso in cui sia il proprietario a realizzare l’opera.

Copia il link e condividi Link copiato!

Data:

Autore:

Elena Liziero

Vuoi saperne di più su come funziona il bonus fiscale del 50%?

Ristrutturare il sottotetto costa la metà, grazie alla detrazione IRPEF del 50%. Nella “Guida al bonus fiscale del 50%” troverai tutto quello che c’è da sapere sull’incentivo per gli interventi di ristrutturazione.

Scarica la Guida Cerchi il supporto di un professionista? Contatta un progettista del Club VELUX
living
Realizzazione

Ampliamento moderno di una villa dallo stile inglese

La ristrutturazione con ampliamento di una villa ha dato l’opportunità ai progettisti di sperimentare gli effetti spettacolari della luce zenitale.

Club progettisti VELUX

E' arrivato il momento di ristrutturare il sottotetto? Trasformalo in una luminosa mansarda. Affidati all'esperienza del Club Progettisti VELUX.

Trova un progettista Sei un progettista? Scopri i vantaggi del Club VELUX