Come risparmiare energia in casa

Come si può risparmiare energia in casa? Ecco alcuni accorgimenti per far diventare la propria casa accogliente, confortevole e vivibile senza bollette da capogiro.

Questi consigli sono indicati in particolare per chi deve ristrutturare o progettare una casa o mansarda.

Scegliere serramenti efficienti

Le finestre in una casa sono fondamentali dal punto di vista del risparmio energetico: devono isolare e non far entrare l’eccessivo calore d’estate né il freddo d’inverno. Per prevenire gli sprechi, ci sono dei valori minimi di trasmittanza termica previsti per legge diversi per ogni zona climatica.

La trasmittanza termica misura il livello di isolamento di una finestra: più basso è il coefficiente, minori sono le dispersioni di calore e più basse saranno le bollette.

La sostituzione di serramenti con modelli più efficienti nel 2018 prevede inoltre una detrazione fiscale del 50%.

Luce naturale e risparmio energetico

Anche in un edificio a basso consumo energetico i costi per l’illuminazione artificiale rappresentano fino al 20% dei consumi totali e per questo motivo è importante orientare la progettazione architettonica all’ottimizzazione dell’ingresso della luce naturale.

Idealmente, la luce naturale dovrebbe essere l’unica fonte di illuminazione necessaria durante le ore diurne. Nelle mezze stagioni o in inverno la luce del sole può essere sfruttata per il suo potere di riscaldare, oltre che per illuminare, quindi è bene progettare finestre (anche molto ampie) e vetrate a sud.

Nelle stagioni più calde la luce va invece controllata attraverso l’uso di schermature solari (tende, frangisole, ecc) onde evitare l’eccessivo surriscaldamento degli ambienti interni e il conseguente consumo di energia per raffrescare.

Le tende da sole esterne generano un abbattimento del calore pari all’85-90%, rispetto al 40-50% di quelle interne.

Per la sostituzione di serramenti e per l'acquisto e posa di schermature solari l’Ecobonus nel 2018 è del 50%.

Detrazioni fiscali per il risparmio energetico

Per chi vuole restaurare una mansarda per migliorarne le prestazioni energetiche (e risparmiare quindi nelle bollette future) un aiuto importante arriva dal cosiddetto Ecobonus. Proprio per incentivare il risparmio energetico evitando sprechi in bolletta, da anni sono in vigore delle detrazioni Irpef che restituiscono fino al 65% della spesa.

Ecco i lavori incentivati al 65% che permettono di risparmiare molto in bolletta:

  • la coibentazione dell’involucro opaco: con l’inserimento di un isolamento a cappotto, l’uso di un intonaco isolante o con la realizzazione di una facciata ventilata si riducono fino al 70 per cento i consumi di climatizzazione e riscaldamento
  • la riqualificazione del tetto: si abbattono i consumi di energia e si dimezzano le spese in bolletta
  • l’acquisto e la posa di pannelli solari: rendono possibile l’auto produzione di acqua calda sanitaria senza dover consumare energia da pagare al proprio fornitore.
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Autore:

Elena Liziero

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