Come illuminare una mansarda buia

Una mansarda buia ha bisogno di un minimo quantitativo di luce naturale per diventare abitabilie Ecco tutti i dettagli su normative e soluzioni per illuminare.

Hai un sottotetto buio o una mansarda poco illuminata? Puoi aumentare la luce naturale grazie all’aggiunta di finestre per tetti.

Le normative nazionali e locali richiedono infatti un quantitativo minimo di luce per rendere abitabili i sottotetti.

Numerosi studi dimostrano che una maggiore illuminazione naturale aumenta il benessere e migliora la produttività e i risultati scolastici per gli studenti e che, grazie all’aggiunta di finestre, anche gli spazi più piccoli sembrano più grandi.

La normativa per illuminare la mansarda

A livello nazionale il Decreto Ministeriale 5 luglio 1975 stabilisce un Fattore Medio di Luce Diurna almeno del 2% e un rapporto aeroilluminante minimo pari a 1/8 della superficie calpestabile.

salotto con luce

Fattore Medio di Luce Diurna

Secondo la normativa è il rapporto tra l’illuminamento così come misurato in un punto dell’ambiente interno e quello misurato all’esterno, su una superficie orizzontale esposta alla volta celeste senza alcuna ostruzione in una condizione di cielo coperto. Non essendo un calcolo semplice, è meglio chiedere aiuto ad un tecnico esperto.

Il minimo per legge è il 2% ma più studi hanno dimostrato che un fattore di luce diurna medio del 5% garantisce maggiore comfort visivo e risparmio energetico.

Rapporto aeroilluminante

È il rapporto tra la superficie del pavimento e quella delle finestre. A livello nazionale è 1/8 ma le leggi regionali per il recupero dei sottotetti hanno deroghe, si arriva a 1/16.

Il rapporto aeroilluminante varia a livello regionale, per essere sicuri che non vi siano eccezioni locali è sempre meglio verificare all’ufficio tecnico del proprio Comune

Finestre per tetti per illuminare meglio la tua mansarda

A seconda della forma del tetto puoi scegliere le finestre per tetti che meglio si adattano alle tue esigenze.

salotto nel sottotetto

Finestra a bilico: è la finestra per tetti più comune, con la barra di manovra posizionata in alto che può essere aperta e chiusa facilmente. In questo tipo di finestre il battente si può ribaltare di 180° per consentire la pulizia anche del vetro esterno. Le finestre a bilico manuali devono essere installate a portata di mano. Se si trovano ad altezza elevata, utilizzare le finestre elettriche o solari.

Finestra a doppia apertura a vasistas/bilico: si aprono a bilico attraverso la barra di manovra, ma anche a vasistas verso l’esterno grazie alla maniglia posta in basso. Anche in questo tipo di finestre il battente si può ribaltare di 180° per la pulizia del vetro esterno. Esistono in versione manuale, elettrica e solare.

Finestre per tetti piani con vetro curvo: lasciano entrare più luce naturale. Sono prive di cornici, in modo da far scivolare via l’acqua piovana anche su tetti con pendenza di 0°. Le finestre per tetti piani con vetro curvo sono disponibili con apertura elettrica.

Finestre per tetti piani con vetro piano: si possono installare su qualsiasi tetto con pendenza tra i 2° e i 15°, hanno un design elegante e discreto. Anche in questo caso sono disponibili con apertura elettrica.

Vuoi un consiglio per scegliere le finestre per tetti più adatte alla tua stanza in mansarda?

Un Consulente VELUX è a tua disposizione per guidarti nella scelta, dai primi spunti al lavoro finito.

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Data:

Autore:

Elena Liziero
cucina dopo
Realizzazione

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